L’ex Ferrhotel di Pescara diventa casa dello studente, firmato l’accordo
PESCARA, 7 ottobre – E’ stato sottoscritto il protocollo d’intesa tra la Regione, il Comune di Pescara e l’Azienda per il diritto allo studio Chieti-Pescara, per il recupero e il riutilizzo dell’ex Ferrhotel, struttura centralissima di corso Vittorio Emanuele, da anni in disuso. Obiettivo dell’accordo è trasformare l’edificio in una residenza universitaria a servizio dell’ateneo D’Annunzio.
Presenti alla sottoscrizione dell’intesa, nella sede della Regione, a Pescara, l’assessore regionale al diritto allo studio, Marinella Sclocco, il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, e il presidente dell’Adsu, Tonio Di Battista.
La Regione finanzierà la progettazione degli interventi, il Comune metterà a disposizione lo stabile di cui è proprietario, mentre l’Adsu si occuperà degli adempimenti per partecipare al bando ministeriale (l’avviso verrà pubblicato nelle prossime settimane) per l’erogazione dei fondi necessari.
Il progetto consentirà di centrare un duplice obiettivo: potenziare i servizi agli studenti che scelgono la D’Annunzio per i propri studi universitari e restituire alla città di Pescara una struttura che anni è abbandonata al degrado.
“Con lo stesso meccanismo – ha spiegato la Sclocco – siamo già riusciti a ottenere un altro finanziamento per la ristrutturazione di un edificio ex Ater in via Benedetto Croce, in cui sarà attivata una residenza universitaria da 65 posti e i cui lavori sono quasi conclusi. Oltre all’ex Ferrohotel, parteciperemo al bando del ministero anche con i progetti di recupero dell’ex caserma Pierantoni e dell’istituto Santa Maria Maddalena di Chieti”.
Attualmente l’università D’Annunzio conta circa 26mila iscritti, tra le sedi di Pescara e Chieti.