PESCARA, 2 febbraio – Allarme bomba, stamani all’alba, alla stazione di Pescara. La presenza di un ordigno esplosivo è stata annunciata intorno alle 4.30 da una telefonata anonima e sono subito scattate le procedure di sicurezza, che però hanno dato esito negativo. In quelle ore all’interno dello scalo c’erano pochissimi utenti.

Sul posto hanno operato gli artificieri della Polizia di Stato, personale della Polfer e i Carabinieri che hanno transennato e messo in sicurezza l’area. Avviata la bonifica dei locali da parte delle unità cinofile, non sono stati trovati ordigni e materiale esplosivo.

Indagini sono in corso per risalire all’autore della telefonata.

AGGIORNAMENTO – DENUNCIATO L’AUTORE DELLA TELEFONATA

E’ stato ndividuato dalla Polfer l’autore della telefonata anonima. Si tratta di un 61enne di Silvi con problemi di natura psichica e disturbi comportamentali. L’uomo, denunciato per procurato allarme, è stato ricoverato nel centro di igiene mentale di Giulianova. Gli agenti della Polfer di Pescara, diretti da Davide Zaccone, sono arrivati a lui a partire dalla cabina telefonica di Silvi da cui era stata effettuata la chiamata.