TERAMO, 8 febbraio – Non è la stagione del Teramo, che in campionato annaspa al penultimo posto in  classifica e oggi dice addio anche alla Coppa Italia. Allo stado Bonolis i tempi regolamentari finiscono 1-1, ma ai rigori Amadio e Ilari tradiscono il Diavolo, spalancando le porte del successo ai marchigiani.

Dopo alcune buone occasioni per entrambe le squadre, è l’Ancona a sbloccare il risultato, al 28′, con Marco Frediani, che raccoglie l’invito di Paolucci e dal limite dell’area lascia partire un tiro che piega le mani di Narciso.

Prima del riposo l’Ancona sfiora il raddoppio con Gelonese, ma nella ripresa scende in campo un altro Teramo, che dopo sei minuti trova il pareggio con Sansovini, su assist di Amadio: il portiere dorico è battuto in uscita.

Poi, fino al 95′ minuto, è un monologo abruzzese, con i biancorossi di Zauli che schiacciano gli avversari nella loro metà campo e sfiorano a più riprese il gol vittoria grazie ad un ispiratissimo Sansovini.

Nei tempi supplementari il risultato non si sblocca e allora si va ai rigori: inizia l’Ancona che segna con Bariti, Caidi pareggia per il Teramo. Per i marchigiani non sbaglia Mancini e per gli abruzzesi non fallisce Di Paolantonio. Narciso per poco non para il penalty battuto da Agyei, mentre Anacoura è bravo a respingere il tiro di Amadio. L’Ancona sfrutta l’occasione e si porta sul 4-2 con Momentè e Ilari sbaglia il rigore della speranza calciando altro sopra la traversa. Finisce 5-3 per l’Ancona e il Teramo è fuori.