Polo scolastico a Piano D’Accio, Teramo cambia: “Ennesima fuga insensata del sindaco”
TERAMO, 27 gennaio – Non si placano le polemiche sul progetto di un polo scolastico a Piano D’Accio. Dopo il comitato scuole sicure di San Nicolò a puntare il dito contro una sua eventuale realizzazione è il gruppo consiliare Teramo Cambia, che parla di “un’ennesima insensata fuga in avanti del Sindaco Brucchi, che ad oggi non ha convocato nessuna commissione per programmare la ‘rinascita’ della città di Teramo e delle sue frazioni“.
“Il sindaco bleffa quando dice che ‘le scuole che si potranno tenere le terremo’ – scrive il gruppo consiliare – Tutti sanno benissimo che a San Nicolò a Tordino abbiamo ben 2 scuole sotto lo 0.30 e che bisognerà pensare a soluzioni alternative. Ma queste soluzioni vanno pensate all’interno della frazione e non fuori, soprattutto perché abbiamo le aree necessarie a realizzare un polo. Facciamo appello a tutte le forze politiche perché fermino questa insensata iniziativa che oltre a rivoluzionare il sistema scolastico potrebbe colpire pesantemente anche il tessuto economico della frazione di San Nicolò”.
Nella nota Teramo Cambia chiede anche conto al primo cittadino delle verifiche sismiche sulle scuole.
“Chiediamo che le verifiche già effettuate vengano rese pubbliche in modo da informare genitori, studenti, insegnati e impiegati, sullo stato delle strutture dove quotidianamente svolgono le attività scolastiche – conclude – Teramo Cambia ha sempre dimostrato di avere un approccio costruttivo a tutte le questioni della città, per questo chiediamo al Sindaco maggiore condivisione delle scelte con noi e la minoranza tutta, non fosse altro perché rappresentiamo migliaia di cittadini teramani”.