PESCARA, 28 febbraio – E’ morto investito da un treno un 24enne di Ortona, che questa mattina è stato rinvenuto cadavere sui binari all’altezza di Francavilla. Dai primi accertamenti si tratterebbe di un suicidio: il macchinista del Frecciabianca 8810 Bari-Milano,  a bordo del quale viaggiano 150 persone, ha infatti spiegato di non avere fatto in tempo a frenare e ha riferito di una persona sdraiata sui binari. La circolazione, lungo la linea ferroviaria adriatica, è stata interrotta per oltre due ore, a partire dalle 8 del mattino.

Sul posto, oltre al personale tecnico, sono intervenuti gli agenti della Polfer di Pescara, che si stanno occupando di tutti gli accertamenti del caso. La circolazione è stata sospesa su entrambi i binari per consentire i rilievi da parte delle forze dell’ordine.

Le operazioni degli inquirenti hanno provocato disagi per 15 treni: il Frecciabianca 8810, coinvolto nell’incidente, è ripartito con 130 minuti di ritardo, un intercity con 80 minuti di ritardo e un altro Frecciabianca con 20 minuti. Tre regionali hanno riportato ritardi tra i 50 e gli 80 minuti, cinque regionali sono stati cancellati e quattro sono stati limitati e sostituiti con servizio bus predisposto da Trenitalia. Dopo una prima riapertura parziale, la circolazione è stata completamente riattivata intorno alle 10.20.