Stabilizzò cinque precari all’Aret, la Cassazione annulla la condanna a Petrilli
L’AQUILA, 20 aprile – Aveva ridotto l’indennità del direttore dell’Aret e stabilizzato cinque dipendenti. In seguito a questo provvedimento il presidente dell’azienda, Giulio Petrilli era stato condannato a otto mesi di carcere. La Cassazione ha annullato ora la condanna per prescrizione.
Petrilli era stato condannato senza condizionale. A Roma i giudici hanno accolto le argomentazioni dell’avvocato Francesco Camerini, che ha ripercorso la vicenda sottolineando anche che l’ente,in seguito alle decisioni del presidente, ha nei fatti risparmiato e operato in modo trasparente e costruttivo.
“Questo – commenta Piergiovanni Battibocca (promotore dell’appello per Giulio Petrilli sulla piattaforma change.org ) – rappresenta il giusto coronamento di uno sforzo collettivo rappresentato dalle firme di sostegno di persone che hanno sottoscritto la petizione avviata solo 3 mesi fa e, che in una manciata di settimane ha trovato il consenso e la adesione di illustri personalità e di ntredici consiglieri del Comune dell’Aquila di varie formazioni politiche”.
