Folle inseguimento tra Vasto e San Salvo, cercano di investire carabinieri: 2 arresti

VASTO, 6 maggio – A bordo di un’auto rubata, armati di fucile, non si fermano all’alt e danno vita ad un rocambolesco inseguimento che, iniziato a Vasto, si conclude, non prima di aver tentato di investire i Carabinieri, a piedi sulla spiaggia di San Salvo Marina. In manette, nella notte, sono finiti due giovani: un colombiano di 22 anni ed un 16enne del posto. Sono accusati, in concorso tra loro, di furto aggravato, ricettazione, detenzione e porto illegale di armi da fuoco e tentato omicidio in danno dei due militari.
I due, nella notte, a bordo di un’auto risultata rubata, non si sono fermati al controllo dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vasto e sono fuggiti a tutta velocità. E’ così partito un pericoloso inseguimento che si è concluso a San Salvo Marina.
Costretti ad imboccare una strada senza uscita, i malviventi, uno dei quali armato di fucile, hanno tentato, con una repentina manovra, di investire i militari dell’Arma che, nel frattempo erano scesi dal proprio veicolo ed avevano bloccato l’uscita. La manovra non è riuscita grazie alla prontezza all’agilità dei carabinieri, che hanno schivato l’auto in corsa lanciandosi a terra.
L’inseguimento, quindi, è proseguito a piedi e al buio, sulla spiaggia di San Salvo, dove sono arrivati altri militari della Compagnia di Vasto. Alla fine i malviventi sono stati raggiunti e bloccati. I due Carabinieri che hanno evitato di essere investiti hanno riportato lievi lesioni.
Tra le sterpaglie è stato ritrovato un fucile da caccia, di cui i due avevano cercato di disfarsi. L’arma era stata rubata in un’abitazione di Casalbordino.
Il 22enne è in carcere e il 16enne nella casa di prima accoglienza per minori dell’Aquila.
Accertamenti sono in corso sull’eventuale coinvolgimento dei due in reati commessi a Vasto e nelle vicinanze nei giorni scorsi.