TERAMO, 22 maggio – “Una collega sempre pronta ad aiutare gli altri”. E’ il ritratto di una donna garbata, professionale, determinata, quello che i colleghi e la Asl fanno di Ester Pasqualoni, la dottoressa oncologa dell’ospedale di Sant’Omero uccisa a coltellate dal suo stalker che poi si è, a sua volta, suicidato.

“La vicenda straziante che si è consumata ieri, ci lascia costernati e addolorati, come se fatti del genere, pur ripetuti tante volte in tv, non dovessero mai poter accadere a qualcuno di noi – dichiara la Direzione della Asl – L’intera comunità che fa capo alla Asl di Teramo si unisce al dolore immenso di chi oggi vive questa terribile perdita.”

La Asl nella nota rassicura anche i pazienti dell’oncologia di S.Omero, assicurando loro che “il servizio non subirà interruzioni, se non nella giornata di oggi e domani”.

Ester di quel reparto era un baluardo, con la sua professionalità, con la sua capacità innata di tenere insieme le necessità del paziente e l’organizzazione della struttura.

Per i funerali della dottoressa sarà proclamato il lutto cittadino. Lo comunica il sindaco di Roseto, Sabatino Di Girolamo:

“E’ una morte assurda che colpisce profondamente tutta la nostra comunità – si legge in una nota – Ho già predisposto il decreto per il lutto cittadino in occasione dei funerali che, ad oggi, non sono stati ancora decisi ma che presumibilmente ci saranno sabato 24. Il mio personale pensiero e quello di tutta la città, in questo momento, è rivolto ai familiari e in particolare ai due figli minorenni. Sconcerta che nel 2017 si possa morire in questo modo ed è un ulteriore dramma la sua richiesta di aiuto caduta nel vuoto. Dobbiamo lavorare ancora molto, per fare in modo che fatti del genere debbano essere solo un triste ricordo e un monito continuo del rispetto della vita altrui, in particolare delle donne”