Teramo, dalla Provincia una mappa digitale dei cantieri. D’Alfonso cerca fondi per la viabilità
TERAMO, 26 giugno – Nel giorno della riapertura della provinciale la 365 a Bisenti, strada simbolo dei danni di maltempo e terremoto, la Provincia illustra tutti gli 80 cantieri aperti (fra strade e scuole), in soli tre mesi, e lo fa presentando la mappa digitale e georeferenziata dei lavori che è già stata messa on line, sul sito della stessa Provincia, per dare modo ai cittadini di consultarla e verificare lo stato delle strade di loro interesse. Una presentazione che arriva nel corso di una conferenza stampa alla quale ha partecipato il presidente della Regione Luciano D’Alfonso, che ha annunciato anche l’arrivo di 3 milioni e mezzo di euro dal Cipe per la viabilità a Civitella del Tronto.
Ma non solo. Perché D’Alfonso, ha annunciato anche la volontà, in attesta che arrivino i fondi del Mef per le Province, di chiedere già la settimana prossima al ministro Claudio De Vincenti di spostare una parte dei 61 milioni di euro per le piste ciclabili sulla viabilità provinciale. ”
“Chiederò di poter smobilitare 40 milioni di euro dei 61 previsti per le piste ciclabili destinandone 12 milioni alla provincia di Chieti, 11 a quella di Teramo, 10 a quella di Pescara ed 8 a quella dell’Aquila – ha detto d’Alfonso – Non perché dobbiamo essere cattivi con l’Aquila, ma perché la sua geomorfologia è stata più resistente”.
D’Alfonso ha poi sottolineato di aver convocato, per il 10-12 di luglio,tutti i sindaci per la validazione della conta dei danni relativa all’ordinanza sul maltempo:
“Hanno chiesto 400 milioni di euro, non esiste questa somma ma attorno a 100milioni ci arriviamo, d’accordo con Palazzo Chigi ed anche quella sarà una risposta”.
Tra i soldi in arrivo anche 3 milioni e mezzo di euro del Cipe per la viabilità di Civitella del Tronto.
Nel corso della conferenza stampa D’Alfonso ha poi espresso la propria soddisfazione per il lavoro della Provincia di Teramo sia durante l’emergenza che nella fase successiva, intervenendo sulla mappa digitale e georeferenziata dei cantieri realizzata dall’ente.
“Io leggo questo documento come una specie di risonanza magnetica al sistema della viabilità provinciale – ha aggiunto – e adesso componiamo gli sforzi finanziari sapendo che chi deve finanziarie le province è lo stato centrale attraverso il Mef. Adesso si riapre la saracinesca del finanziamento Stato centrale-Province per quanto riguarda tema viabilità. Se non ci sono domani catastrofi in Italia il Mef è pronto a trasferire un miliardo di euro”.
Sulla mappa georeferenziata è intervenuto anche il presidente della Provincia, sottolineando come l’obiettivo dell’ente sia quello di garantire la massima trasparenza sui lavori messi in campo:
“E’ un modo per cercare di essere in diretta con i cittadini sul territorio e fargli sapere cosa l’amministrazione sta facendo per loro – ha detto – Nella mappa si possono vedere tutti i cantieri in corso, quelli per il terremoto, per il maltempo, quelli del piano stralcio dell’Anas. Quando parliamo di lavori stralcio Anas va ricordato che nel decreto terremoto era previsto che gli enti effettuassero insieme all’Anas una verifica dei danni. Poi il Governo visto che non tutte le province terremotate erano in grado di intervenire, aveva dato la possibilità di far intervenire l’Anas sulle strade provinciali e comunali. Noi insieme all’Anas abbiamo fatto le relative verifiche e programmato lo stralcio dei lavori e abbiamo detto che come Provincia, a fronte della copertura finanziaria siamo in grado di programmarli e farli da soli. Siamo convinti che le risorse che aspettiamo arriveranno presto”.
Una vera e propria piattaforma opendata quella realizzata dall’ente, dove è possibile verificare tutti i cantieri aperti, lo stato dei lavori, le opere suddivise per comparti.
“Per la provincia sono stati anni difficili – ha detto il consigliere delegato alla viabilità Mauro Giovanni Scarpantonio – ogg i siamo qui a parlare dei cantieri aperti, molti dei quali in fase di completamente, della riapertura della 365 di Bisenti, della mappa. Non è la soluzione a tutti i problemi delle strade ma è un primo importante tassello per ridare dignità alle strade provinciali. Strade per le quali servono ulteriori risorse”.
Tra gli interventi anche quelli del parlamentare teramano Giulio Cesare Sottanelli, che in passat0 ha ricoperto il ruolo di assessori ai lavori pubblici in Provincia e che ha annunciato la volontà di presentare in Parlamento una mozione sulla ridefinizione del ruolo delle Province.