ATESSA, 27 giugno – Si spaccia per un avvocato e chiede i soldi a un’anziana signora di Archi dicendo che servono per tirare fuori dai guai il figlio, coinvolto in un incidente stradale e fermato dai Carabinieri.

La signora si spaventa e cade nel tranello: raccoglie i gioielli e seicento euro che ha in casa e li consegna all’uomo che, intanto, l’ha raggiunta a casa.

Cambia il paese ma la trama è sempre la stessa: l’uomo individua una possibile vittima a Tornareccio, chiama, ma questa volta la signora temporeggia. Prova subito a chiamare il figlio che, naturalmente, non si trova in stato di fermo nella caserma dei Carabinieri.

L’uomo capisce cosa sta accadendo e immediatamente li avverte lui i Carabinieri, quelli veri, che predispongono una serie di attività per intercettare il falso avvocato.

Che quando si accorge di essere stato individuato si dà alla fuga, in auto, guidando a tutta velocità per le vie del paese.

Un pericolo incredibile anche per i cittadini: uno dei Carabinieri all’inseguimento ha così deciso di sparare un colpo di pistola alle gomme dell’auto per costringerlo a fermarsi.

Così Pasquale Micallo, 42 anni di Napoli è finito dietro le sbarre, arrestato dai Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Atessa.

Alla donna di Archi sono stati restituiti soldi e gioielli.