Maltrattavano migranti minorenni in casa di accoglienza, arrestati
AVEZZANO, 13 luglio – Docce gelate, niente cena, diaria non pagata. Sono stati arrestati dalla Polizia i dipendenti di una casa famiglia che accoglieva migranti provenienti dall’Africa.
Agli arresti domiciliari madre e figlio, 52 anni lei, 27 lui, raggiunti da un’ordinanza firmata dalla gip Maria Proia su rischiesta del sostituto procuratore Guido Cocco.
Per tutti e due l’accusa è quella di maltrattamenti.
Le indagini della Questura sono partite in seguito a una denuncia raccolta a Roma: alcuni minori extracomunitari hanno raccontato di essere fuggiti dalla casa famiglia perché sottoposti a reiterate violenze, fisiche e morali. Le testimonianze hanno consentito agli investigatori di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dei due, ora accusati di aver trattato i minori con insulti, minacce e atti di violenza. E ancora diarie non corrisposte, ma attestazioni sottoscritte come se avessero ricevuto il denaro, cibo negato per punizione e acqua calda tagliata o razionata senza ragione.