Pescara, licenze sospese per “spaccio”. Sessanta giorni di stop per due bar del centro cittadino
PESCARA, 28 luglio 2017 – Sospensione di due mesi, della licenza di somministrazione di alimenti e bevande, per i titolari di due bar del centro di Pescara. Sono gli strascichi dell’operazione antidroga, condotta dalla Guardia di Finanza, che ieri ha portato all’emissione di provvedimenti restrittivi a carico di 15 cittadini extracomunitari accusati di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento di sospensione delle licenze è stato adottato dal questore Francesco Guglielmo Misiti, in base all’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, su richiesta del Nucleo di Polizia Tributaria del Comando provinciale della Guardia di Finanza.
Secondo gli inquirenti, nei pressi delle due attività commerciali, sotto gli occhi ignari dei cittadini, anche minori, si svolgevano attività di spaccio di droga, nonostante i continui interventi delle forze di polizia e la ripetuta adozione di misure cautelari da parte del questore, che già in passato aveva sancito, per ben due volte, la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande per entrambi gli esercizi.