Alpinista abruzzese muore sul Monte Bianco: è di Loreto Aprutino
PESCARA, 22 agosto – Lo chiamano il “canalone della morte” ed è un passaggio obbligato per chi scende lungo la via normale dal versante francese. E’ in quel punto che nel primo pomeriggio di oggi è morto un alpinista abruzzese di 59 anni residente a Loreto Aprutino. La vittima è Nevio Nobilio, 59 anni, sposato e con due figli, molto conosciuto nel paese abruzzese dove aveva un panificio ed era socio del Cai.
L’uomo, secondo una prima ricostruzione, “probabilmente per un errore tecnico”, è scivolato ed è caduto dal versante.
L’allarme è stato dato da altri alpinisti che si trovavano in zona e che hanno assistito all’incidente. “Era ben attrezzato per l’attraversata ma non era legato in cordata all’amico”, aggiungono dalla gendarmeria. Per il momento i soccorritori escludono che “la caduta sia stata provocata da un crollo di pietre” e continuano a propendere per “l’errore tecnico”.
Il compagno di scalata, che è rimasto illeso, aiutato da un interprete, sta riferendo l’accaduto ai soccorritori.
Il paese è in lutto. Questo il ricordo addolorato del sindaco Gabriele Starinieri:
“Io lo conoscevo bene, era il mio fornaio. Un grande appassionato della montagna. Sapevo che era in vacanza in Val D’Aosta. Siamo addolorati, ancora di più perché quest’anno, con la tragedia di Rigopiano, avevamo perso quattro concittadini”.