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Incendio Morrone, volontario in prognosi riservata. Si lotta ancora, in arrivo terzo Canadair /VIDEO

Incendio Morrone, volontario in prognosi riservata. Si lotta ancora, in arrivo terzo Canadair /VIDEO

SULMONA, 29 agosto 2017 – Dopo avere devastato centinaia di ettari di territorio, l’incendio sul Morrone colpisce anche il primo essere umano. Un volontario della Protezione civile, 33 anni, di Pettorano sul Gizio, ieri sera è stato colpito da una pietra alla testa, mentre era all’opera sul versante di Pacentro, nel tentativo di domare le fiamme. L’impatto gli ha causato un grave trauma cranico e facciale, con conseguente emorragia cerebrale. Operato d’urgenza, adesso è ricoverato in prognosi riservata presso il reparto di rianimazione dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila.

L’incidente è avvenuto nella zona di Passo San Leonardo, in altura, nel territorio comunale di Pacentro. Le condizioni del giovane sono apparse subito gravi, tanto da indurre i medici del pronto soccorso di Sulmona, che lo hanno stabilizzato, a disporre il trasferimento presso l’ospedale dell’Aquila. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo sarebbe stato colpito da un grosso sasso che si sarebbe staccato da un albero andato distrutto dalle fiamme.

Nel frattempo si lotta ancora contro le fiamme. Ieri sera, decisiva per arginare l’incendio e scongiurare l’estendersi delle fiamme in zone abitate, è stata la linea tagliafuoco.

Il risultato è che questa mattina l’incendio appare contenuto verso la parte alta della montagna, laddove – informa il sindaco di Pratola Peligna, Antonella Di Nino – non sembra esserci possibilità di passaggio del fuoco sull’altro versante, grazie alla parte superiore della tagliafuoco.

Previsti  nuovi lanci sulla zona, da parte di due Canadair, con la possibilità che a breve sopraggiunga anche un terzo Canadair francese. Nel frattempo gli uomini dell’esercito, proprio in questi istanti, si stanno predisponendo sulla linea tagliafuoco, così da operare congiuntamente ai Canadair, compiendo una massiccia bonifica della zona.

Alle 7 sono partiti i lanci aerei anche sul fronte di Raiano, dove la situazione – stando a quanto riferisce il sindaco di Prezza, Marianna Scoccia – è monitorata ed anche migliorata. Sul lato di Prezza c’è ancora un piccolo focolaio, ma è sotto controllo. Al lavoro due squadre dell’Esercito che inizieranno le operazioni di bonifica.

 

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