Giulianova, operazione Castrum: il Comune si costituirà parte civile nel processo
GIULIANOVA, 4 settembre – Il Comune si costituirà parte civile nel processo relativo all’operazione “Castrum”. Ad annunciarlo il sindaco Francesco Mastromauro, dopo che stamattina la giunta ha dato l’ok al rilascio della relativa procura all’avvocato Michele Del Vecchio.
“Questa amministrazione – dichiara il sindaco Francesco Mastromauro – sarà parte civile nel processo che verrà celebrato non perché qualcuno lo abbia chiesto ma in quanto è un atto dovuto giacché è parte lesa. Sin dall’inizio ho detto, ripetendolo più volte, che si tratta di una vicenda triste e dolorosa per la città. Aggiungendo però, sulla scorta delle dichiarazioni rilasciate dal procuratore della Repubblica, che tanto il sindaco quanto gli amministratori sono estranei a quanto accaduto. Come peraltro dimostrato dal rinvio a giudizio nel quale non compare il nome né del sottoscritto né degli assessori ma al contrario il Comune è individuato, come già sottolineato, parte lesa. E però tutti coloro che di questa vicenda hanno parlato e più spesso sparlato, prospettando responsabilità da parte nostra che non esistono e sfruttandola a fini propagandistici, forse persino con disappunto hanno dovuto prendere atto che nessun addebito ci è stato mosso. Però se ne sono guardati bene dal sottolinearlo”.
A luglio i pm Andrea De Feis e Luca Sciarretta, titolari del fascicolo, avevano chiesto ed ottenuto il giudizio immediato, con la prima udienza fissata per il 15 dicembre per gli 8 indagati principali, finiti agli arresti nel mese di maggio (la Procura ha infatti separato le loro posizioni da quelle degli altri indagati, per i quali le indagini proseguono in un fascicolo stralcio): la dirigente del Comune di Giulianova Maria Angela Mastropietro, il marito imprenditore Stefano Di Filippo, gli imprenditori Andrea e Massimiliano Scarafoni, il funzionario della Asl Carmine Zippilli, l’imprenditore ed ex assessore al Comune Nello Di Giacinto, l’ormai ex amministratore unico di Giulianova Patrimonio Filippo Di Giambattista e il collaboratore della società di Di Filippo, Sergio Antonilli.
Non è escluso che tra gli imputati qualcuno possa scegliere un rito alternativo.