Avezzano, botte alla moglie anche davanti ai figli minori: un arresto
AVEZZANO, 7 settembre – Ingiurie, percosse, minacce, continue umiliazioni nei confronti della moglie. E poi la cocaina e le siringhe lasciate in giro per casa, spesso anche sporche di sangue, incurante della presenza dei figli minori. Fino a questa mattina, quando gli uomini della squadra mobile della Questura di Avezzano hanno arrestato l’uomo, un 32enne del posto, su ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Avezzano. Il giovane deve rispondere del reato di maltrattamenti in famiglia, aggravati dall’uso della violenza.
Nel corso delle indagini gli agenti avrebbero infatti accertato come la moglie dell’uomo sia stata vittima per diverso tempo di veri e propri maltrattamenti, generati semplicemente dalla volontà della donna di esporre la propria opinione.
L’uomo già nel 2014 era stato raggiunto da una misura di allontanamento dalla casa familiare, con contestuale divieto di contatto e di comunicazione con la compagna. Ma nonostante ciò non aveva mai smesso di maltrattare la donna. Tanto che a maggio scorso, a seguito di un rimprovero della compagna, che gli aveva chiesto di evitare di consumare cocaina e di lasciare le siringhe sporche negli spazi frequentati anche dai loro figli minori, quest’ultimo l’avrebbe afferrata violentemente per i polsi, strattonandola ripetutamente e gridandole che pretendeva rispetto e subordinazione.
A quel punto la donna era andata via di casa, con l’uomo che aveva continuato a perseguitarla inviandole messaggi intimidatori. Un incubo terminato oggi con l’arresto del 32enne.