Spogliatoi di Pescara-Frosinone, polemica a distanza tra Zeman e Longo
PESCARA, 8 settembre 2017 – Zeman è sereno dopo la pirotecnica sfida pareggiata contro il Frosinone. Un altro tecnico probabilmente sarebbe infuriato con la sua squadra, ma il boemo è di un’altra pasta: analizza la gara con serenità e mette in rilievo ciò che non è andato nella sua squadra, capace di portarsi in vantaggio di tre reti e poi di farsi rimontare, rischiando una clamorosa sconfitta.
Due punti persi o un punto guadagnato ? Zeman la vede così:
“Dopo il primo tempo sono due punti persi, ma dopo l’intera partita è un punto guadagnato”.
Il tecnico biancazzurro non nasconde le difficoltà:
“Nel primo tempo siamo stati ordinati, mentre nella ripresa il centrocampo ha perso i riferimenti e lo abbiamo pagato, perchè la difesa non era protetta bene. Anche i difensori devono essere più attivi, sugli esterni abbiamo problemi in marcatura”.
Secondo l’allenatore del Frosinone, la sua squadra è stata penalizzata dall’arbitraggio e avrebbe meritato di vincere. Zeman non la vede così:
“Ognuno la vede come vuole. Però se è vero che il nostro secondo gol era in fuorigioco, è vero anche che c’era un rigore per noi e che la punizione del loro secondo gol non c’era. Ed è vero anche che in una partita di grande intensità sono stati fischiati pochi falli e si è lasciata innervosire la mia squadra, una squadra molto giovane e che dunque a conti fatti è stata penalizzata”.
Disamina di segno opposto da parte del tecnico del Frosinone, Moreno Longo:
“Partita pazzesca ? Io dico che è stato pazzesco non avere vinto questa partita. Lo dico con grande equilibrio, con la consapevolezza di avere commesso anche degli errori, che ci hanno fatto andare sotto di tre gol. Se però c’era una squadra che questa sera doveva vincere, era il Frosinone. Nel primo tempo ho visto il Pescara giocare in ripartenza e non è una cosa che accade spesso. Per questo vanno fatti i complimenti ai ragazzi, che sono venuti a giocare fuori casa con questa personalità. Peccato solo per il secondo gol loro, convalidato nonostante ci fosse un fuorigioco di un metro e mezzo, e per il quarto gol annullato a Ciofani, che era regolarissimo. Peccato perchè sarebbe stata una vittoria davvero epica”.
Dopo un pareggio che ha il sapore della sconfitta, passa quasi in secondo piano la seconda bellissima tripletta siglata da Pettinari, che commenta:
“Sono contento per la tripletta e per la prestazione personale, ma oggi questo davvero non conta rispetto al risultato. Era una partita importante e non dovevamo farci riprendere, perchè abbiamo degli obiettivi importanti”.