Montereale, inaugurata stamattina la nuova scuola antisismica
MONTEREALE, 11 settembre – Duemila metri quadrati per un edificio che oltre ad ospitare 160 bambini tra elementare e media rappresenterà anche una struttura sicura di protezione civile in caso di emergenze. E’ la nova scuola antisismica di Montereale, inaugurata questa mattina alla presenza del vicepresidente della magistratura Giovanni Legnini ed intitolata a Falcone e Borsellino. La struttura, finanziata con 1,9 milioni e progettata dall’ingegnere Romeo Bucci, originario di Amatrice, con la collaborazione dell’ufficio speciale per il cratere, è stata costruita dall’impresa di Crognaleto Rgs Costruzioni sul sito della vecchia scuola media, demolita nel 2015 ed è composta da tre corpi giuntati in calcestruzzo armato, con una scala di acciaio come via di fuga, pannelli solari, sala mensa, sala musica e una palestra con copertura in legno lamellare.
“Inaugurare una scuola nuova è sempre importante, quando è antisismica e tecnologicamente dotata lo è ancora di più – ha detto Legnini – quando questo evento si coniuga al perseguimento dei valori della legalità, attraverso l’intitolazione a Falcone e Borsellino, è ancora meglio. Un evento di grandissima rilevanza, che dà fiducia alle popolazioni e alle autorità locali colpite da due eventi catastrofici”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco del comune aquilano Massimiliano Giorgi:
“Sarà un luogo di memoria condivisa. Poco fa ho visto una classe di bambini che osservavano la foto dei due giudici e l’insegnante spiegava loro chi fossero. Questo è quello che vogliamo fare, ci sono istituzioni che combattono la mafia in maniera diretta, oggi rappresentate dal vice presidente Legnini e dalle forze di polizia, e chi, come noi, combatterà in maniera indiretta, con la cultura e i valori”.
All’inaugurazione hanno partecipato anche il prefetto Giuseppe Linardi, il vice presidente della Regione Abruzzo Giovanni Lolli, la senatrice Stefania Pezzopane, il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi assieme ad altri primi cittadini del cratere, il vice sindaco dell’Aquila Guido Liris, il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, il presidente della Provincia Angelo Caruso, la presidente della Corte d’Appello Fabrizia Francabandera, i comandanti regionali di Carabinieri e Guardia di finanza.