MONTESILVANO, 13 settembre – Il servizio di punzonatura del Comune di Montesilvano inizia a dare i primi frutti. Un cittadino, al quale alcune settimane fa era stata rubata la bicicletta, è riuscito a ritrovare il proprio mezzo grazie alla marcatura che era stata impressa il 19 luglio scorso. Il servizio inaugurato a Montesilvano si sta dunque rivelando efficace per rintracciare bici rubate, disincentivare i furti e contrastare le attività di riciclaggio.

L’uomo, nato a Penne e residente a Montesilvano, aveva presentato regolare denuncia dai carabinieri, senza però riuscire a recuperare la bicicletta. Alcuni giorni dopo, ha incrociato un giovane in sella al suo mezzo: immediatamente lo fermato, facendo notare la marchiatura. A quel punto il ladro si è dato alla fuga, mentre il legittimo proprietario è riuscito a tornare in possesso della sua bici.

L’assessore Ernesto De Vincentiis commenta:

“Questa è una storia a lieto fine, che mette in evidenza l’utilità e l’efficienza di questo servizio che abbiamo voluto mettere a disposizione dei nostri concittadini, ma anche dei residenti nei Comuni limitrofi. Dall’attivazione del progetto Bici Sicura, abbiamo punzonato oltre 350 bici, e di queste è stato registrato un solo furto, che per fortuna si è risolto positivamente. Per domenica mattina vogliamo organizzare un’altra giornata nel corso della quale sarà possibile punzonare la propria bici”.

Per far marchiare la propria bici, tanto i residenti quanto i non residenti a Montesilvano, possono presentarsi al marking point mobile o a quello fisso, attivo tutti i mercoledì mattina dalle 9 alle 13, presso lo Sportello del Cittadino di Palazzo di Città, muniti di bici, fotocopia di carta di identità e codice fiscale. L’operazione è gratuita.

Domenica, 17 settembre, dalle 8.30 alle 14, al parco Le Vele, verrà allestito un marking point mobile. Sul telaio di ogni bici, escluse quelle in carbonio, tramite apposito strumento a micropercussione, sarà marcato il codice fiscale del proprietario, abbinandolo al numero di serie del mezzo. Sempre sul telaio verrà apposta una speciale etichetta adesiva con numero progressivo. I dati confluiranno in una banca dati a disposizione delle forze dell’ordine.