Teramo, comitato di quartiere: “La Gammarana lasciata all’abbandono”
TERAMO, 15 settembre – Interi tratti di strada dissestati tra via Tripoti e via Einaudi, segnaletica carente, controlli assenti. Sono solo alcuni dei problemi, ormai annosi, che il quartiere Gammarana si trova a vivere quotidianamente e che vengono denunciati, ancora una volta, dall’associazione di quartiere. A dare voce alle lamentele dei residenti il presidente Alfonso Marcozzi, che punta il dito anche contro il dissesto del manto stradale del parcheggio antistante il campo scuola, il parcheggio selvaggio nell’area, il totale abbandono delle aree verdi.
“L’attenzione verso il quartiere Gammarana ha toccato il fondo. Pur comprendendo che nell’ultimo periodo codesta amministrazione ha rivolto le proprie attenzioni ad altri aspetti che poco hanno a che vedere con il fare quotidiano e lungimirante nei riguardi dei territori e dei loro fruitori, non possiamo non tornare sul problema di come attività classificabili di tipo ordinarie, per la corretta gestione del territorio, siano state completamente abbandonate – tuona Marcozzi – Ci si riferisce, in particolare, alla totale carenza di segnaletica stradale al fine di evitare il proliferare quotidiano diseducativo da parte di tanti cittadini, soprattutto non residenti, che occupano in maniera indiscriminata spazi per pedoni procurando pericolo di incidenti, oltre ad altre situazioni come di seguito elencate”.
Marcozzi denuncia come all’incrocio tra Via De Jacobis e Via Luigi Tripoti, nelle ore di punta, sia praticamente impossibile spostarsi a piedi e con i mezzi, con i residenti costretti, “tra gincane e altro, a bypassare le automobili” ammucchiate ai bordi delle strade ed in prossimità dell’incrocio.
“Basterebbe che gli organi preposti alla manutenzione risistemassero la segnaletica stradale degna di un paese civile e gli organi di controllo durante le diverse passeggiate ponessero un minimo di attenzione. Non è ammissibile che lungo la strada, denominata via Romualdi, che fiancheggia il Circolo Tennis luogo di svago e di sport, i maleducati signori attenti al benessere personale ma poco attenti al rispetto civile di spazi pubblici (strade) lascino i propri mezzi a motore occupando spazi per pedoni creando, nel contempo, pericolo continuo in prossimità degli incroci – continua Marcozzi – Non è ammissibile che all’incrocio di Via Romualdi con Via Gammarana che fiancheggia il Circolo Tennis luogo di svago e di sport, i gestori di spazi pubblici ad uso privato non manutengano le siepi che vanno ad interferire sulla viabilità ordinaria”.
Sotto accusa anche lo stato della pista ciclabile e quella dell’illuminazione lungo Via Luigi Tripoti, “perennemente spenta”, con diversi pali divelti, oltre che il dissesto del manto stradale lungo la stessa via Tripoti e via Einaudi:
“Non è possibile percorrere Via Antonio Tripoti per il dissesto totale del fondo stradale. Il movimento della scarpata ha provocato profondi spacchi sulla strada con rischio di infiltrazioni acqua e scivolamento della scarpata . Basterebbe che gli organi preposti alla manutenzione ponessero un minimo di attenzione per programmare gli interventi. nIn ultimo, ma non meno importante, si chiede di programmare un intervento sul campetto adiacente la scuola De Jacobis, purtroppo l’unico agorà territoriale presente in Gammarana, intervento consistente nel dotare detto spazio di un’idonea illuminazione oltre all’installazione di un punto di rifornimento di acqua pubblica sperando che detto bene prezioso possa essere ancora fruito. Si chiede un immediato intervento per il rispristino delle minime condizioni di vivibilità con recupero anche degli spazi per coloro che utilizzano mezzi alternativi al mezzo a motore”.