Giulianova, deteneva illegalmente armi da sparo: a processo
TERAMO, 10 ottobre – A marzo dello scorso anno fu denunciato insieme ad un amico per detenzione illecita di armi comuni da sparo. Una vicenda che ha visto un 27enne rom di Giulianova, Christian Levakovic, finire a processo a Teramo con la prima udienza del processo che si è svolta questa mattina davanti al giudice Flavio Conciatori. Processo che dopo l’ammissione dei mezzi di prova è stato rinviato a giugno per l’audizione dei testi del pm. Levakovic a marzo era stato denunciato insieme ad un 21enne, sempre di Giulianova (che ha definito la propria posizione separatamente con un patteggiamento), dai Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della locale compagnia.
Al giovane gli inquirenti contestano di aver illecitamente detenuto, senza averne fatto denuncia come prevede la legge, ed avvalendosi della collaborazione del 21enne per l’occultamente delle armi, 1 fucile monocanna calibro 32, risultato successivamente rubato, e una carabina ad aria compressa oltre a 32 cartucce a pallini e a 35 cartucce calibro 22. Da qui la contestazione sia del reato di detenzione illecita di armi comuni da sparo, sia di omessa denuncia di armi e munizioni. Al giovane viene inoltre contestata anche la ricettazione, in relazione al fucile risultato rubato.
Il 27enne è difeso dall’avvocato Tiziano Rossoli.