Abusi sessuali sulle figlie minorenni, in carcere 53enne: deve scontare 12 anni
PIANELLA, 23 ottobre – Abusi sessuali sulle figlie minorenni: per questo un operaio 53enne originario della provincia di Chieti è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Pianella e della Compagnia di Pescara, che gli hanno notificato un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Pescara. L’uomo deve scontare la pena definitiva di 12 anni di reclusione per il reato di violenza sessuale su minorenne. I fatti sono avvenuti fino al 2009 a Loreto Aprutino e Pianella.
All’origine della vicenda c’era il rapporto conflittuale tra l’uomo e la sua ex compagna. La coppia viveva con le due figlie e con un’altra figlia che la donna aveva avuto da una precedente relazione. I problemi sono iniziati quando la compagna ha deciso di lasciarlo e di andare via di casa con le bimbe.
Del caso si sono interessati i servizi sociali, che hanno informato il Tribunale per i Minorenni, il quale ha disposto l’immediato allontanamento delle minori dalla famiglia ed il loro collocamento in una struttura della provincia di Chieti.
Le successive indagini, avviate anche a seguito di un’altra denuncia per violenza sessuale presentata alla Questura di Chieti, hanno consentito di accertare gli abusi sessuali da parte dell’uomo su una due delle sue due figlie e sulla figlia della ex compagna.
A dicembre del 2013, il Tribunale di Pescara, accogliendo le formulazioni della Procura e ritenendo fondate le accuse delle minori – ascoltate in forma protetta – ha condannato l’uomo a 12 anni di reclusione. La Corte d’Appello dell’Aquila, a novembre del 2015, ha confermato la sentenza e la Corte di Cassazione, nei giorni scorsi, ha dichiarato l’inammissibilità del ricorso, confermando la condanna a 12 anni di reclusione oltre alle pene accessorie.
I militari dell’Arma, agli ordini del capitano Antonio Di Mauro, hanno quindi dato esecuzione al provvedimento ed accompagnato il 53enne nel carcere di Pescara.