Violenza sulla figlioccia, assolto teramano. Il padre della ragazza era stato condannato a 9 anni
TERAMO, 9 novembre – Secondo l’accusa, oltre alle violenze del padre, aveva dovuto subire anche le molestie del padrino di battesimo che l’aveva palpeggiata. Accuse che avevano portato l’uomo, un 44enne residente lungo la costa teramana, a rispondere di violenza sessuale davanti avanti al gup Domenico Canosa con l’uomo che questo pomeriggio, al termine del processo con rito abbreviato, è stato assolto con la formula “perché il fatto non sussiste”.
Il pm Laura Colica, titolare del fascicolo, aveva chiesto per il 44enne una condanna a 4 anni e tre mesi.
I fatti contestati all’uomo risalivano ad alcuni anni fa ed erano emersi nell’ambito di un altro procedimento, relativo al padre della ragazzina (quest’ultimo condannato alcuni mei fa a nove anni per violenza sessuale nei confronti proprio della figlia e per maltrattamento in famiglia).
Nel corso delle indagini la ragazzina era stata ascoltata in incidente probatorio sulle presunte molestie da parte del padrino di battesimo, ed aveva confermato i palpeggiamenti seppur tra qualche contraddizione.