Consiglio regionale, D’Alfonso: “Pronti 210 milioni per ferrovie”. Forza Italia: “Fondi inesistenti”
L’AQUILA, 21 novembre – Solito gioco delle parti, in Consiglio regionale, con il presidente D’Alfonso che annuncia l’arrivo di risorse destinate alle ferrovie e con Forza Italia che parla di “fondi inesistenti” . A fare chiarezza, alla fine, sarà l’apertura dei cantieri. Possibilmente entro tempi certi e ragionevoli.
D’Alfonso si è presentato all’Emiciclo appositamente per rendere noto di avere ricevuto l’ok agli stanziamenti integrativi per 210 milioni di euro, destinati a interventi di manutenzione e soprattutto a nuovi investimenti per le ferrovie. Risorse che rientrano nei fondi Fsc, per Sviluppo e coesione.
Lo stanziamento prevede 111 milioni di euro per il raddoppio della tratta che va da Pescara a Chieti-Manoppello, come primo stralcio funzionale del programma di velocizzazione della Roma-Pescara; 75 milioni per la velocizzazione e la elettrificazione della linea Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona; e infine 24 milioni per la manutenzione straordinaria.
Il governatore in aula ha affermato:
“Quando vado a Roma cerco di farmi carico degli obiettivi di questa regione. A seguito della ‘semina’ che abbiamo fatto si è definito con un ok lo stanziamento. Il tracciato dell’area adriatica è già oggetto di un contratto di 350 milioni di euro da Bologna a Bari. Ora c’è un fatto nuovo: sono andato 119 volte in 40 mesi tra palazzo Chigi e Mit. Abbiamo fatto il pieno per la statizzazione delle strade provinciali, 550 chilometri. Nella partita ferroviaria hanno avuto un ruolo Maurizio Gentile (Rfi), Barbara Morgante (Ferrovie), Orazio Iacono (nuovo ad dopo la Morgante), i sindacati e alcuni parlamentari. Sono molto soddisfatto: nel ‘900 questi risultati ci avrebbero fatto rieleggere quattro volte. Ora invece dobbiamo fare i conti con il popolo di Barabba, ma lo faremo”.
Polemici, invece, i consiglieri di Forza Italia, Lorenzo Sospiri e Mauro Febbo, che hanno diffuso una nota sui lavori del Consiglio regionale:
“Il presidente D’Alfonso si è presentato in aula solo per annunciare eventuali e probabili fondi Fsc per il raddoppio della rete ferroviaria in alcuni aree come L’Aquila, Manoppello, Chieti e Pescara. Fondi ancora inesistenti. Siamo ancora di fronte ai soliti spot, utili solo per tenere buoni i consiglieri ribelli, cercare di mantenere il numero legale e nascondere l’inefficienza di questo governo regionale di centrosinistra. La verità è ben diversa. Dopo quattro anni gli abruzzesi hanno piena consapevolezza delle tante frottole raccontate”