PESCARA, 27 novembre – Ci ha pensato la Camuzzi Costruzioni, società realizzatrice delle Torri Camuzzi, a restituire un filo di dignità al sottopasso ferroviario di via Lago di Scanno, sostituendo a proprie spese il quadro rovinato qualche tempo fa dai vandali.

Il gesto di un privato che, platealmente, sottolinea la totale assenza del pubblico, in questo caso del Comune, nella gestione di alcune strutture cittadine. Mai, in cinque anni, gli arredi del sottopasso sono stati puliti o degnati della minima attenzione.

Il marciapiede è sporco, e spesso maleodorante: eppure quel tratto di strada è diventato oggi il punto di collegamento principale tra gli insediamenti tradizionali di Pescara Vecchia e le nuove realtà che, negli ultimi tempi, sono cresciuti proprio nell’area Camuzzi, divenuta con le Torri e il Ponte Flaiano il biglietto da visita della città. Il sottopasso è funzionale anche a chi raggiunge il mercato coperto di via dei Bastioni

L’uso costante di un’idropulitrice, a bassa pressione per quanto riguarda i quadri, sarebbe un primo utile passo per una riqualificazione della zona.