Irregolarità nella produzione degli alimenti di Natale, controlli dei Nas in tutto l’Abruzzo
PESCARA, 11 dicembre – Nell’ambito di una serie di controlli in tutto l’Abruzzo sulla produzione di alimenti tipici di Natale disposti in vista delle festività, i Carabinieri del Nas di Pescara hanno accertato una serie di irregolarità nel capoluogo adriatico, a Teramo e in Val Vibrata.
In particolare, a Teramo, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e con il personale del Dipartimento di Prevenzione della Asl, i militari del Nas hanno sospeso tutte le attività produttive e di vendita di prodotti dolciari da forno di una pasticceria: locali e attrezzature erano in pessime condizioni igienico sanitarie. I militari hanno documentato gravi carenze igienico-sanitarie, strutturali e gestionali in tema di rintracciabilità e autocontrollo aziendale. Il responsabile è stato anche sanzionato per violazioni di norme a salvaguardia della salute dei lavoratori e gestione e trattamento dei dati sensibili.
In Val Vibrata i militari per la tutela della salute hanno sanzionato amministrativamente il responsabile di una pasticceria che, oltre ad aver omesso di individuare e monitorare i cosiddetti ‘critical crontrol points’, ovvero i punti critici nell’ambito delle fasi produttive della propria impresa alimentare, non aveva provveduto a rimuovere alcune inadeguatezze strutturali dei locali.
A Pescara, invece, i Carabinieri del Nas hanno segnalato all’autorità sanitaria il responsabile di una torrefazione per inadeguatezze gestionali riferite al piano Haccp.
I controlli sono finalizzati non solo alla verifica delle condizioni igienico sanitarie degli ambienti di produzione e vendita, ma anche ad accertare la corretta rintracciabilità delle materie prime dei prodotti dolciari da forno, il rispetto dei disciplinari di produzione dei prodotti alimentari con denominazioni protette e alla loro etichettatura in virtù delle ultime modifiche legislative in tema di allergeni.