PESCARA, 6 gennaio – E’ previsto per martedì alle 17 l’incontro tra il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, e il ministro dei Trasporti, Graziano Del Rio, per affrontare il nodo del rincaro dei pedaggi autostradali, di circa il 13%, lungo le autostrade A24 e A25 che collegano Roma all’Abruzzo. Un provvedimento – quello assunto dal Gruppo Toto, gestore della rete autostradale – che ha destato grandi politiche e che – come ha rivelato lo stesso D’Alfonso – ha portato all’apertura di un’indagine da parte dell’Autorità dei trasporti.

D’Alfonso ha ribadito la linea che intende portare avanti:

“Noi andiamo avanti, come Regione, per fare in modo che il Governo, che è una parte di questo confronto, nutrito anche dal dossier insediato dall’Autorità dei trasporti, possa intervenire per revisionare il contratto tra le parti, perchè si ponga un limite invalicabile sull’aumento annuo dei pedaggi”.

Il presidente della giunta regionale ha rimarcato:

“La concessione è di 29 anni e noi non possiamo sostenere 29 aumenti, nonostante sia nel contratto, frutto della privatizzazione della gestione. Il limite, per quanto ci riguarda, non può superare il 2%”.

Nella giornata di martedì è prevista anche una manifestazione di protesta da parte dei sindaci dei comuni interessati dai rincari:

“La manifestazione dei sindaci aiuta, perchè descrive che c’è un’insofferenza e un’impossibilità ad opera di chi rappresenta l’utenza”.