Montesilvano, il Comune dichiara guerra alle residenze fittizie
MONTESILVANO, 24 gennaio – Controlli a tappeto in via Genova, a Montesilvano, per contrastare il fenomeno delle residenze fittizie. Due pattuglie della Polizia Locale, coordinate dal tenente Nino Carletti, hanno eseguito un’attenta attività di verifica.
Lo scopo era quello di accertare la corrispondenza tra i residenti ufficialmente registrati all’Ufficio Anagrafe e quelli effettivamente trovati all’interno delle abitazioni.
“Questa operazione – spiega l’assessore alla Polizia Locale Valter Cozzi – è un ulteriore tassello nell’azione di ripristino e di tutela della sicurezza e del decoro urbano. L’obiettivo del controllo è stato quello di raffrontare gli effettivi residenti con quelli comunicati agli uffici preposti”.
Nello specifico sono state attivate una ventina di procedure finalizzate a cancellare la residenza anagrafica nel Comune di Montesilvano: si tratta di persone che risultavano residenti negli appartamenti di via Genova, ma di fatto erano irreperibili.
Con l’avvio delle procedure anagrafiche si innescano conseguenze anche in merito ai regolari permessi di soggiorno.
“Molto spesso – spiega Cozzi – cittadini extracomunitari comunicano una residenza fittizia solo per ottenere un permesso di soggiorno. Tale controllo mira ad individuare proprio tali casi, che rappresentano criticità nell’ordine pubblico di un territorio”.