PESCARA,  25 gennaio – Nel 2017 il numero dei reati commessi in provincia di Pescara è sceso dell’11%, con rapine e furti che hanno subito un netto decremento sia nel capoluogo che a Montesilvano. A snocciolare i dati del 2017, questa mattina, il comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Marco Riscaldati, che in un conferenza stampa ha sottolineato come nell’anno appena trascorso il 112 abbia ricevuto oltre 203mila chiamate, con una media di 458 al giorno.

Oltre 45mila le persone che sono state nelle caserme dei Carabinieri per denunce, informazioni e consigli, con i militari che nel 2017 hanno effettuato 235mila ore di servizi di attività di controllo e 26mila servizi esterni, con 98mila persone e 76mila mezzi controllati.

“L’anno è iniziato con l’emergenza neve e la tragedia di Rigopiano – ha detto Riscaldati – e in quei giorni difficili, e in particolare dal 17 al 20 di gennaio, l’Arma dei Carabinieri,  in proprio, ha operato in 40 operazioni di soccorso e assistenza con uomini e mezzi nei confronti di persone in forte stato di bisogno perché isolati. Devo dire che poi in generale, i numeri sono confortanti con la delittuosità in calo del 11% in provincia di Pescara”.

Riscaldati ha poi sottolineato come le operazioni più rilevanti abbiano riguardato gli arresti per lo spaccio e il traffico di droga “perché soprattutto a Pescara lo spaccio è probabilmente il problema di maggior rilievo”,  evidenziando al contempo l’importante diminuzione dei furti e delle rapine nei negozi.

“A Montesilvano c’è stato un calo generale di rapine negli esercizi commerciali del 70% e di furti del 33% – ha aggiunto – A Pescara i furti negli esercizi commerciali sono calati del 30,5% e le rapine del 31,25%. Questi dati sono derivati anche da un investimento sulla sicurezza degli esercenti e una ancora maggiore prevenzione e sorveglianza da parte degli uomini delle forze dell’ordine”.

Per quanto riguarda i dati dell’attività svolta nel 2017, in particolare, sono state  sono state arrestate 312 persone, mentre 2129 sono state denunciate in stato di libertà. Sono inoltre state sequestrate 58 armi da fuoco e 569 munizioni mentre per quanto riguarda gli stupefacenti sono state arrestate 83 persone e altre 264 sono state denunciate a piede libero.  Quarantasei, infine, i chili di droga sequestrati.

Tra le operazioni di maggior rilievo effettuate nel 2017 l’operazione ‘Kanun’ dei carabinieri di Popoli e Pratola Peligna per traffico di stupefacenti e l’arresto di Massimo Fantauzzi, indagato per l’omicidio di Antonio Bevilacqua.