NOTARESCO, 31 gennaio – Principio di incendio, questa mattina, nell’impianto del Cirsu a Grasciano di Notaresco, dove si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza l’area.

Le fiamme si sarebbero sviluppate intorno alle 8, interessando i rifiuti organici stoccati in uno dei capannoni dell’impianto, da mesi chiuso a nuovo conferimenti, e secondo i primi accertamenti sarebbero legate ad un fenomeno di autocombustione.

Esclusa, per il momento, l’ipotesi dolosa, anche se sono in corso accertamenti da parte dei Carabinieri per verificare eventuali responsabilità.

A dare l’allarme, questa mattina, alcuni cittadini ed automobilisti, che vedendo il fumo hanno immediatamente avvertito il sindaco Diego Di Bonaventura. Sul posto sono così intervenuti, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Arta, Asl e Polizia municipale, con il principio di incendio immediatamente domato e con i vari enti che hanno provveduto ai rilievi del caso.

“E’ grave che a fine gennaio, con una temperatura termica pari allo zero, ci sia autocombustione – ha tuonato il sindaco di Notaresco Diego Di Bonaventura – Immaginiamo cosa potrebbe succedere da qui a giugno. Io l’ho detto, qui sarà una nuova Pomezia. un risultato la nostra comunità l’ha già raggiunto, con i rifiuti che non entrano più. Adesso il secondo risultato che vogliamo portare a casa per il bene dei cittadini e del territorio, è la rimozione integrale dei rifiuti. La soluzione c’è. Visto che la Regione ha dato l’autorizzazione ad utilizzare l’impianto al vecchio gestore, ha la polizza fideiussoria. La attivi, faccia un’ordinanza e faccia rimuovere a qualcun tramite gara i rifiuti”.