PENNE, 3 febbraio – Arrestato in flagranza di reato, per resistenza a pubblico ufficiale, un 47enne di Penne che occupava abusivamente una casa e che in seguito all’intervento dei carabinieri ha dato in escandescenze.

L’uomo, disoccupato e senza fissa dimora, per un lungo periodo era stato ospitato ed assistito presso l’abitazione di alcuni familiari a Penne. Approfittando delle circostanze, aveva fatto un duplicato delle chiavi dall’abitazione, prima di lasciarla per un breve periodo.

Successivamente, all’insaputa dei proprietari e utilizzando il duplicato in suo possesso, si era reintrodotto nell’abitazione, rifiutandosi, una volta scoperto, di andare via, asserendo che l’alloggio era diventato di sua proprietà.

A questo punto i legittimi proprietari hanno chiesto aiuto ai carabinieri che, dopo avere chiarito le posizioni, hanno intimato più volte al soggetto di lasciare la casa. L’abusivo ha reagito divenendo sempre più minaccioso e violento, anche nei confronti degli stessi carabinieri, attuando una ferma resistenza e ostacolando l’operato dei militari.

A questo punto, anche alla luce dei trascorsi giudiziari dell’uomo, per evitare che la situazione potesse trascendere, i carabinieri si sono visti costretti ad utilizzare lo spray al peperoncino dotazione.

Bloccato dai carabinieri, l’uomo è stato arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e rinchiuso nel carcere di Pescara.