CHIAVARI, 17 febbraio – Biancazzurri impotenti in fase offensiva. Il Pescra non va oltre lo zero a zero, a Chiavari, contro un modestissimo Virtus Entella. La gara, particolarmente brutta, con tanti errori da una parte e dall’altra, conferma la sterilità offensiva degli abruzzesi e le difficoltà in fase di manovra. In ombra Yamga e Brugman, tra i migliori nelle ultime uscite. Non pervenuti Mancuso e Pettinari.

A Chiavari il boemo rispolvera Campagnaro al centro della difesa, al posto di Gravillon, che in realtà era stato tra i migliori nell’ultimo impegno contro la Salernitana. Al suo fianco Perrotta, con Balzano e Mazzotta sugli esterni. In mediana Brugman, Carraro e Valzania. Confermato il tridente offensivo formato da Pettinari, Mancuso e Yamga.

PRIMO TEMPO

Parte subito forte la Virtus Entella, con un tiro da fuori di Aramu al primo minuto, ma Fiorillo respinge in tuffo. Macchinosa la manovra del Pescara, con gli ospiti che ripartono in velocità, mettendo in difficoltà la difesa biancazzurra.

Con il passare dei minuti prende campo il Pescara, che al 12′ sciupa una clamorosa occasione: Mancuso va sul fondo sulla sinistra, mette in mezzo per Yamga, che è solo in area davanti al portiere, ma colpisce male. La palla finisce sull’altro palo, dalle parti di Pettinari e Mancuso, che non riescono a correggere in rete. Si conferma la sterilità biancazzurra in area avversaria.

Al 21′ tornano a farsi vedere i liguri con una bomba di Acampora dalla distanza, che si spegne al lato. Sette minuti dopo calcio di punizione da posizione interessantissima per il Pescara: si incarica della battuta Brugman, che sfiora l’incrocio dei pali. Al 34′ si libera al tiro Crimi, che dal limite dell’area indirizza il pallone all’angolino, ma Fiorillo si distende e manda in corner.

Ci prova Pettinari di testa, al 38′, su assist di Mazzotta dalla sinistra: troppo debole e al lato. Tre minuti dopo affonda Yamga sulla destra, la sua conclusione è deviata in corner da un avversario. Quattro minuti dopo ancora biancazzurri insidiosi, con una pregevole girata di Carraro dalla distanza che sfiora la traversa.

Il Pescara, in virtù di quanto fatto vedere nella parte finale della prima frazione, meriterebbe qualcosa di più. Sono però i padroni di casa ad andare vicini al vantaggio, al 43′, con Acampora che entra in area e perde l’attimo giusto a tu per tu con Fiorillo.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa ci prova la Virtus Entella, da 30 metri, con un velenoso calcio di punizione di Aramu: Fiorillo è attento. Risponde il Pescara con un assist di Valzania dalla destra, disinnescato dall’uscita di Iacobucci, che anticipa Pettinari e Yamga.

Ancora liguri pericolosi al 5′ con Crimi, che sfonda al centro, arriva a due passi da Fiorillo, ma si allunga il pallone e consente ai difensori avversari di recuperare. Cinque minuti dopo Yamga, solo al centro dell’area, si divora la più facile delle occasioni su imbeccata di Carraro, lisciando il pallone di testa.

Al 15′ pasticcio tra Fiorillo e Carraro su rimessa dal fondo del portiere, Aramu raccoglie al limite dell’area e per poco non ne approfitta.  Strepitoso Fiorillo, al 20′, su tiro da fuori di Aramu, che sfrutta un rimpallo al limite dell’area. Ci prova Aliji in ripartenza, un minuto dopo, ma Balzano mura in corner.

Al 26′ è sempre Yamga, in ripartenza, a cincischiare in area e a sprecare l’ennesima occasione dalle parti di Iacobucci. Due minuti dopo scheggia la traversa Aramu, su calcio di punizione, da distanza ragguardevole. Al 34′ entra Bunino al posto di Pettinari. Al 37′ girata di La Mantia in area, di poco al lato. Due minuti dopo è Valzania ad entrare in area, ma è chiuso in corner da un avversario.

Al novantesimo sembra esserci un rigore per il Pescara, per fallo su Bunino, ma l’arbitro lascia proseguire. Si chiude con un risultato a occhiali, che è la logica conseguenza di una gara senza acuti. Passo indietro per il Pescara, dopo i progressi fatti registrare sabato scorso contro la Salernitana. Un punto, ad ogni modo, aiuta a muovere la classifica.

Virtus Entella (3-5-2): Iacobucci, De Santis, Cremonesi, Benedetti, Belli, Ardizzone (20′ st Eramo), Acampora (40′ st Di Paola), Crimini, Aliji, Aramu (28’st De Luca), La Mantia. A disposizione: Paroni, Massolo, Icardi, Gatto, Llullaku, Petrovic, Currarino, Nikic, Brivio. All.: Alfredo Aglietti

Pescara (4-3-3): Fiorillo, Balzano, Campagnaro, Perrotta, Mazzotta, Valzania, Carraro, Brugman, Yamga, Pettinari (34′ st Bunino), Mancuso (15′ st Baez). A disposizione: Savelloni, Crescenzi, Elizalde, Cocco, Fiamozzi, Machin, Gravillon, Capone, Proietti, Coulibaly. All.: Zdenek Zeman
Arbitro: Rapuano di Rimini

Corner: 8-6 per la Virtus Entella

Ammoniti: Ardizzone (V), Perrotta (P), Valzania (P), Aliji (V), Brugman (P)