ALBA ADRIATICA, 21 febbraio – Albatour continua la sua battaglia contro il progetto dei pennelli anti erosione a Villa Rosa di Martinsicuro, che per l’associazione sarebbero dannosi anche per le realtà limitrofe, e preannuncia una denuncia alla Corte dei Conti.

“Sui lavori dei pennelli a Martinsicuro i tecnici della Regione mostrano poca coerenza e molta contraddizione – dichiara l’associazione – confutando se stessi. In due momenti (2006 e 2008) affermano la necessità di procedere con opere antierosione in maniera unitaria su tutta la linea di costa da Martinsicuro a Giulianova, aggiungendo che interventi di tipo rigido spostano l’erosione verso sud. Oggi, al contrario, autorizzano lavori parziali con i pennelli per la sola Villa Rosa senza un progetto di tutela che abbracci la costa da Martinsicuro a Giulianova”.

Albatour nel  contestare il via libera ai lavori per Villa Rosa analizza due relazioni ufficiali in possesso dell’associazione.

L’associazione sottolinea in particolare come nel 2006 i tecnici scrivessero  testualmente “non ci si può illudere di limitare le difese a singoli tratti di costa, in quanto le ripercussioni si estendono a tutta l’unità fisiologica, ossia il tratto di costa all’interno del quale i sedimenti che contribuiscono a formare i la spiaggia presentano movimenti confinati…”.

Sempre nella stessa relazione, continua Albatour, i tecnici scrivevano poi  che “…a Martinsicuro, intervenendo con opere di difesa di tipo rigido, si è progressivamente esportata l’erosione verso sud”.

Relazione a cui fa seguito quella del 2008 “sullo stato della costa abruzzese”, dove sempre  i tecnici regionali scrivevano che “…relativamente ai problemi di erosione, le maggiori criticità si osservano in corrispondenza dell’abitato di Villa Rosa, ove le originarie barriere sommerse non hanno prodotto i benefici attesi, rendendo necessario lo studio e la pianificazione di un nuovo intervento di difesa”.

Una situazione a fronte della quale Albatour, ritenendo dannosi per Alba Adriatica i lavori dei pennelli decisi per la difesa della costa di Villa Rosa, chiede come mai oggi i tecnici regionali delle Opere Marittime abbiano cambiato oggi versione rispetto alle due relazioni ufficiali del 2006 e del 2008.

“Perché autorizzano i pennelli a Martinsicuro, pur nella consapevolezza che poi Alba Adriatica subirà ripercussioni e, come effetto domino, piano piano, tutta la spiaggia fino a Giulianova? – commenta il presidente di Albatour Giancarla Stipa – Ci sembra di capire che, con questo intervento, l’ennesimo, a Villa Rosa, non risolveremo il loro problema mentre, al contrario, aggraveremo il nostro lasciando che ad Alba Adriatica si provveda solo con il ripascimento. Ripascimento che, a questo punto, sarà a vita se non si cambia direzione rispetto alle progettualità previste oggi per la spiaggia di Villa Rosa”.

Da qui l’annuncio di una possibile denuncia alla Corte dei Conti per i soldi spesi dalla Regione per le opere di salvaguardia della costa, “inutili nella loro efficacia e che, anzi, hanno solo prodotto danni”.