Pescara, molesta una 14enne sul bus: arrestato. Aveva già perseguitato la madre della ragazzina
PESCARA, 1 marzo – L’ha molestata su un bus di linea mentre lei, 14 anni, stava andando a scuola. La conosceva perché è la figlia di una sua ex compagna, altra vittima delle sue molestie. Ad accorgersi di quanto stava accadendo, ieri mattina, è stato un finanziere libero dal servizio, che ha lanciato l’allarme consentendo alla Polizia di intervenire e bloccare l’uomo, un 53enne di Pescara.
L’uomo, residente nel pescarese, ha minacciato la minore, cercando di farla scendere dal mezzo con la forza. Solo la reazione immediata del conducente del bus ha impedito al 53enne di portare a termine la sua azione.
I poliziotti hanno poi rinvenuto addosso all’uomo un coltello con una lama di 10 centimetri. E’ stato inoltre appurato che nei suoi confronti c’era una misura cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Pescara, di divieto di avvicinamento alla madre della minore, sua ex-compagna, essendosi già reso responsabile di atti persecutori e minacce nei suoi confronti.
Per l’uomo così è scattato l’arresto congiunto dei poliziotti e dei finanzieri, in flagranza, per il reato di atti persecutori.
Posto ai domiciliari, l’uomo questa mattina è comparso in Tribunale per la direttissima