Omicidio Neri, al via gli accertamenti del Ris sull’auto di Alessandro
PESCARA, 13 marzo – A quattro giorni dal ritrovamento del cadavere di Alessandro Neri, il 29enne di Spoltore ucciso con due colpi di pistola e il cui corpo è stato rinvenuto in un canale alla periferia sud di Pescara, le indagini dei Carabinieri, coordinati dal pm Valentina D’Agostino, proseguono senza sosta. Questa mattina i militari del Ris di Roma hanno iniziato ad esaminare la Fiat 500 del giovane, dalla quale si spera possano arrivare elementi utili all’inchiesta, con le indagini che si stanno concentrando soprattutto sulle sue frequentazioni.
Sotto la lente d’ingrandimento di investigatori ed inquirenti anche i tabulati telefonici del cellulare del ragazzo e le immagini delle videocamere di sorveglianza che insistono nella zona dove è stata parcheggiata l’auto e nelle aree limitrofe, con l’obiettivo di ricostruire le ultime ore di vita del 29enne e la sua rete di contatti.
Mentre le indagini vanno avanti i familiari e gli amici di Alessandro si preparano a dargli l’ultimo saluto, con i funerali del giovane che dovrebbero svolgersi sabato pomeriggio nella chiesa di San Camillo De Lellis, a Villa Raspa di Spoltore.
Nei giorni scorsi l’autopsia effettuata sul corpo del 29enne ha stabilito come Alessandro sia stato ucciso con due colpi di pistola esplosi a distanza ravvicinata. Letale il colpo che lo ha raggiunto alla testa, con il relativo proiettile recuperato nel corso dell’esame autoptico.