Teramo: situazione esplosiva a Castrogno tra sovraffollamento e carenza di organico
TERAMO, 15 marzo – E’ una situazione esplosiva quella del carcere di Teramo, almeno secondo quanto sostiene il segretario di Uil Penitenziari Mauro Nardella, esplosiva per il sovraffollamento e l’ormai cronica carenza di organico del personale.
216 unità previste sulla carta per la Polizia penitenziaria, 168 agenti effettivamente in servizio:
“La situazione è resa ancor più imbarazzante dalla mancanza all’appello di ben 27 tra distaccati in altre sedi, lunghe malattie, maternità e personale posto in congedo forzato poiché prossimi alla pensione – dichiara Nardella – e potrebbe ulteriormente aggravarsi nei prossimi mesi in quanto 22 unità sono in procinto di andare in quiescenza. Di questi 8 risultano già assenti o perché posti in congedo ordinario o perché assenti per motivi di salute. Il tutto per un organico deficitario di ben 75 unità”.
Sarebbetro dunque a forte rischio il godimento di ferie e riposi e la possibilità di coprire turni di servizio e le tantissime traduzioni dei detenuti.
“Temiamo molto l’approssimarsi del periodo estivo – conclude il sindacalista – Nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre la Direzione dovrà obbligatoriamente concedere 20 giorni di ferie a ciascun poliziotto.Crediamo, a questo punto, che altro non si potrà fare che non far effettuare corsi di formazione, eliminare quelle attività lavorative dei detenuti che prevedono la costante vigilanza e azzerare tutte le manifestazioni organizzate a favore della popolazione detenuta”.