Roccaraso, incassano la tassa di soggiorno ma non la versano al Comune: denunciati per peculato
ROCCARASO, 22 marzo – Per sei anni avrebbero incassato dai clienti la tassa di soggiorno, per un totale di circa 70mila euro, senza versarla al Comune come prevede la normativa. E così per alcune strutture ricettive del Comune di Roccaraso è scattata la denuncia alla Procura di Sulmona per peculato oltre alla segnalazione alla Corte dei Conti dell’Aquila per la valutazione di eventuali responsabilità di natura erariale.
L’indagine si inserisce nell’ambito delle attività a tutela dei tributi locali, attività che ha visto le Fiamme Gialle, in sinergia con la Procura Regionale della Corte dei Conti dell’Aquila, svolgere approfonditi controlli sulle strutture ricettive del comprensorio di Roccaraso.
Controlli che hanno permesso di individuare alcune attività che, pur avendo incassato dai propri clienti, nel periodo dal 01.07.2012 al mese di agosto 2018, la relativa tassa di soggiorno per circa 70.000 euro, ne hanno omesso il relativo versamento al Comune.