Perseguita e minaccia di morte la ex, 25enne arrestato a Pescara
PESCARA, 8 novembre – Non accetta la fine della loro storia d’amore e per mesi perseguita la ex fidanzata. Prima la segue in più occasioni e le rivolge frasi intimidatorie, poi vere e proprie minacce di morte, anche al telefono e su internet. Arriva perfino a molestare i suoi parenti, per avere notizie, e a creare falsi profili sui social, con tanto di foto e numero di telefono della giovane. Alla fine viene arrestato dalla Polizia, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Protagonista un 25enne pescarese, R.P, ora rinchiuso in carcere.
Le indagini della squadra Mobile della Questura sono partite a settembre scorso, dopo una denuncia presentata dalla giovane, esasperata dal comportamento dell’ex. A poco è servito il provvedimento di ammonimento emesso nei confronti del 25enne, che ha ricominciato a molestarla e minacciarla.
Per questo il giovane è stato indagato per il reato di atti persecutori, con una prima misura cautelare di divieto di avvicinamento e di comunicazione con la parte offesa. Ma non ha voluto saperne di lasciare in pace l’ex ragazza e, quindi, è arrivato l’aggravamento della misura precedente, con un obbligo di dimora nel comune di Pescara e con divieto di uscire dalle 20 alle 7.
Accertata l’ennesima violazione, però, il gip del Tribunale di Pescara, Nicola Colantonio, ha disposto la custodia cautelare in carcere.