MONTESILVANO, 22 giugno – Sequestrata un’autocisterna, contenente 28.000 litri di gasolio, accompagnata da documentazione falsa e presumibilmente proveniente dall’Est europeo. L’operazione, compiuta a Montesilvano dalla Guardia di Finanza a Pescara, segna un colpo contro le attività di contrabbando ed evasione delle accise che interessano i prodotti petroliferi.

Il conducente del mezzo, un pugliese di 36 anni, è stato sottoposto ad un controllo stradale mentre stava tranquillamente scaricando il gasolio presso un distributore di Montesilvano. Alla richiesta di esibire la documentazione, avanzata dai militari, ha consegnato un documento di accompagnamento della merce che ha destato immediatamente diversi sospetti.

Sospetti che hanno trovato riscontro nei successivi approfondimenti investigativi, condotti anche attraverso banche dati. Immediatamente, dunque, le forze dell’ordine hanno proceduto al sequestro del mezzo, unitamente al carico di gasolio di contrabbando, denunciando a piede libero sia il conducente che il titolare della ditta di autotrasporti, con sede in Campania.

Inoltre, a tutela dei consumatori, sul gasolio sequestrato sono stati effettuati i campionamenti per l’effettuazione delle analisi di qualità. “Molto spesso – fa sapere la Guardia di Finanza – accade infatti che il gasolio di contrabbando non rispecchi i parametri stabiliti dalla legge o, comunque, la qualità del prodotto è di gran lunga inferiore al prodotto venduto legalmente”.