Pescara, detenuto con problemi psichiatrici dà fuoco alla cella: intossicati alcuni agenti
PESCARA, 17 luglio – E’ di alcuni agenti intossicati il bilancio dell’incendio appiccato questa pomeriggio, nella propria cella, da un detenuto con problemi psichiatrici rinchiuso nel carcere di Pescara. Incendio che ha reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. A darne notizia il sindacato di polizia penitenziaria Osapp, che in una nota denuncia come la situazione all’interno del penitenziario abruzzese stia diventando “incandescente”.
“Nella sezione in questione sono allocati detenuti allontanati da altri settori e che manifestano disturbi di natura psichiatrica – scrive il segretario generale dell’Osapo Leo Beneduci – Preoccupante peraltro il fatto che a seguito dell’incendio sarebbero state disponibili scarsi dispositivi di protezione individuale. Al di là dei motivi delle irrequietezze e delle ‘proteste dei detenuti’ la situazione del carcere di Pescara sta diventando incandescente proprio per la presenza massiccia di detenuti con problemi psichiatrici ed è l’ottimo personale di Polizia Penitenziaria in servizio nella struttura a pagarne le più dirette conseguenze”.