Anpi Pescara denuncia: “Raccolta alimentare razzista al Todis, boicottiamo il supermercato”
PESCARA, 4 agosto – Una raccolta alimentare, all’interno del supermercato Todis di via Gobetti a Pescara, “solo per italiani in difficoltà”. Un’iniziativa, organizzata da Casapound con tanto di volantini, che l’Anpi denuncia come “razzista”. Sotto accusa anche i vertici del supermercato. “A questo punto chiediamo a tutti gli antifascisti pescaresi di boicottare il supermercato in questione – è l’appello del comitato provinciali Anpi Pescara Ettore Troilo – e che l’azienda prenda provvedimenti contro chi ha permesso l’ennesimo insulto alla costituzione repubblicana”.
Questa la denuncia dell’Anpi affidata ad una nota:
“Solerti all’alza bandiera del ministro Fontana, questa mattina alcuni razzisti pescaresi di Casapound hanno trovato bene di recarsi all’interno del Todis di via Gobetti per dare vita alla pagliacciata della raccolta alimentare ‘per soli italiani in difficoltà’, in piena coerenza con i gravi segnali di questi giorni. E’ gravissimo che un supermercato accetti la presenza di questi elementi e che vengano anche difesi”.
Secondo quanto riporta l’associazione nazionale partigiani infatti:
“Alle sdegnate proteste degli antifascisti locali, i responsabili hanno risposto che ‘qui non si fa politica’. A questo punto chiediamo a tutti gli antifascisti pescaresi di boicottare il supermercato in questione e che l’azienda prenda provvedimenti contro chi ha permesso l’ennesimo insulto alla costituzione repubblicana”.
L’Anpi infine si rivolge anche al Comune di Pescara:
“Nei giorni in cui si chiede il superamento della legge Mancino, non a caso richiesta dai fascisti, la risposta delle istituzioni democratiche deve essere ferma: il Comune di Pescara nello scorso febbraio ha approvato una mozione che impedisce l’occupazione di suolo pubblico, ora è il caso di accelerare per l’approvazione del regolamento attuativo. Niente spazi pubblici ai razzisti e, se un privato è consenziente, che ne paghi le conseguenze”.