Quattro consigli su come affrontare l’aumento delle bollette luce (e uscirne vincitori)
PESCARA, 11 settembre – Da inizio estate è avvenuto il tanto temuto aumento delle bollette di luce e gas, rispettivamente del +6,5% e del +8,2%, che costringerà le famiglie italiane a correre ai ripari, viste le previsioni in termini di spesa annua in bolletta. Secondo quanto determinato dagli studi di settore, le famiglie della Penisola arriveranno a spendere intorno ai 540 euro in elettricità. Dunque, rispetto allo scorso anno, l’aumento corrisponderà ad un totale di 24 euro circa. Per quanto concerne il gas, invece, si prevede un totale di spesa superiore ai 1.050 euro, con un rincaro pari a 21 euro (+2%).
Come affrontare l’aumento delle bollette, dunque?
Fare un confronto fra le tariffe
Il primo consiglio è di approfittare delle offerte presenti oggi, per poter trovare un fornitore di energia più conveniente di quello attuale. Per farlo è possibile effettuare un confronto delle tariffe, una preziosa occasione per mettere sul piatto tutte le opportunità offerte dalle classiche compagnie e da quelle più recenti, come per esempio Accendi Luce e Gas, che con l’avvicinarsi del libero mercato propone tariffe luce e gas molto vantaggiose. Per trovare l’offerta migliore, è bene guardare ai propri consumi e alle varie offerte limitate temporalmente, di modo da poter trovare l’offerta più giusta che si ritagli perfettamente sulle proprie esigenze.
Elettrodomestici smart e a basso consumo
Una volta trovato un fornitore più economico, bisogna intervenire sulle voci più care in bolletta e in questo caso può essere una buona idea sostituire i vecchi elettrodomestici con i nuovi modelli smart e a basso consumo. Grazie agli elettrodomestici di classe energetica più elevata, si può infatti arrivare a risparmiare fino al 70% dei consumi. Un discorso particolarmente adatto, questo, a dispositivi “voraci” come la lavatrice e il frigorifero, insieme ovviamente al forno e alla lavastoviglie.
Sostituire le lampadine con quelle a LED
Un’altra voce da iscrivere all’elenco è la seguente: sostituire le vecchie lampadine con quelle realizzate con tecnologia LED. Passare a queste ultime permetterà di ridurre i costi dell’energia, e aiuterà a risparmiare anche grazie al fatto che durano di più. Si consideri che l’utilizzo di queste lampadine può comportare un risparmio in termini di spese energetiche pari al 50%.
Attenzione ai dispositivi in stand-by
Tenere i dispositivi tecnologici in stand-by, infine, non è un comportamento consigliato. Anche se potrebbe non sembrare infatti questo stato di “ibernazione” continua a sprecare energia e considerando il numero elevato di device hi-tech in casa, si comprende quanto possa alzarsi il peso totale di questi sprechi. Ecco perché si consiglia di stare attenti al modem, alla macchinetta del caffè, alla stampante e allo stereo. Meglio staccare la spina, piuttosto che lasciarli in questa modalità.
Alla luce dei recenti rincari, questi pochi ma semplici consigli possono essere essenziali per affrontare questa sfida e per poterne uscire vincitori.