Chieti, usura e tentata estorsione a disoccupato: nei guai padre e figlio di Montesilvano
CHIETI, 10 dicembre – In difficoltà economiche, un cinquantenne disoccupato di Chieti aveva chiesto un prestito di 3.000 euro a un amico. Ma gli interessi sono via via lievitati al punto che quel conoscente diventato aguzzino, oltre al pagamento di rate costanti, ha preteso anche che la vittima gli consegnasse la tessera del Reddito di Inclusione, con il relativo codice pin, dalla quale prelevava mensilmente 180 euro. Poi la richiesta di ottenere l’appartamento dove la vittima viveva e la denuncia alla Polizia. Alla fine due uomini di Montesilvano – padre e figlio, 54 e 35 anni – sono stati denunciati per usura e tentata estorsione dagli uomini della squadra Mobile della Questura di Chieti.
Dopo la denuncia dell’uomo, gli investigatori hanno avviato le indagini, ricostruendo l’accaduto, anche grazie alla perquisizione in casa dei presunti responsabili.
