Pineto, estorsione ai danni di un giovane meccanico: arrestati quattro abruzzesi
PINETO, 6 febbraio – Quattro persone sono state arrestate dai carabinieri, in flagranza di reato, ieri sera a Pineto, con le accuse di estorsione aggravata in concorso con l’uso delle armi.
In manette sono finiti quattro abruzzesi: A. F, 34 anni, di San Giovanni Teatino; A. T, 28 anni, di Pescara; A. C, 22 anni, di Montesilvano; F. S, 37 anni, di Pescara. Il primo dei quattro è stato trovato in possesso di un coltello e deve anche rispondere di porto abusivo di coltello di genere proibito. Per i quattro arrestati, condotti nel carcere di Castrogno, è prevista per domani l’udienza di convalida.
Vittima dell’estorsione è un meccanico di Pineto, di 25 anni, che avendo bisogno di soldi si era rivolto ad un giovane di Giulianova. Quest’ultimo lo aveva messo in contatto con F. S, al quale il meccanico ha chiesto una prima volta 3mila euro, restituendo dopo un mese la stessa somma. In seguito il giovane di Pineto ha ottenuto due prestiti da 6mila euro, restituendo ogni volta 8.400 euro, anche con l’aiuto della famiglia. Al terzo prestito da 6mila euro, il meccanico non è riuscito a saldare la somma pattuita pari sempre a 8.400 euro, subendo così le minacce e la richiesta di pagare prima 9mila e poi 13mila euro.
Esasperato, il giovane meccanico si è rivolto ai carabinieri, che insieme al 25enne hanno organizzato l’incontro di ieri sera a Pineto: il meccanico si è presentato solo, con 6mila euro, ma anche con i militari che, al momento della consegna del denaro, sono intervenuti, arrestando il 37enne e i suoi tre complici.