Montesilvano, maxi operazione antidroga: arrestato albanese. Era ricercato da novembre
MONTESILVANO, 4 giugno – Arrestato all’alba di oggi, dai Carabinieri, in un condominio di Montesilvano, l’albanese venticinquenne sfuggito alla cattura e resosi latitante nel novembre dello scorso anno, in seguito all’operazione Fort Apache.
L’arresto è stato eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Giulianova, in collaborazione coi colleghi di Montesilvano. L’attività investigativa dei militari di Giulianova, durata oltre un anno, aveva messo in luce un vasto traffico di sostanze stupefacenti ad opera di pregiudicati locali ed albanesi. L’autorità giudiziaria aveva quindi emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per undici persone, tra cui, appunto, anche l’albanese arrestato stamani.
L’uomo è stato inoltre trovato in possesso di documenti falsi, di circa cinque grammi di marijuana e di 5mila euro in contanti, che gli investigatori ritengono frutto di guadagno illecito derivante dalle sue attività illegali, e che, pertanto, è stata sequestrata insieme allo stupefacente.
L’arrestato, dopo le formalità di rito in caserma, è stato trasferito nel carcere di Pescara, a disposizione dell’autorità giudiziaria.