Lavoravano in nero e percepivano reddito di cittadinanza o Naspi, scoperti dalla Finanza
CHIETI, 8 agosto – Una baita con servizio di ristorazione che occupava sette lavoratori in nero è stata individuata dalla Guardia di Finanza in provincia di Chieti, in un comune del Parco della Maiella.
Cuoco, lavapiatti e cameriere, in divisa da lavoro sono stati sorpresi dai militari fin dal primo accesso.
Si è poi scoperto che due percepiscono reddito di cittadinanza, un altro aveva il sussidio Naspi.
Al datore di lavoro sono state cotestate violazioni che rientrano ella maxisanzione, inoltre è stata trasmessa all’Ispettorato del Lavoro una comunicazione propedeutica all’adozione del provvedimento di sospensione dell’attività per aver impiegato manodopera irregolare.