Pescara, morto dopo caduta da terrazza a Lanciano: 26enne dona cuore, fegato, reni e cornee

PESCARA, 25 settembre – Ha donato cuore, fegato, reni e cornee Antonino Baldassarre Camarda, il ventiseienne originario di Palermo morto ieri all’ospedale di Pescara dopo una caduta da una terrazza avvenuta lo scorso 14 settembre a Lanciano.
Ieri, diagnosticata la presunta morte encefalica, è partito il cosiddetto periodo di osservazione, al termine del quale è stato certificato il decesso. I familiari hanno dato l’assenso alla donazione degli organi ed è quindi partito l’iter che ha portato al prelievo, avvenuto tra la notte e la mattina. Il cuore è stato prelevato da un’equipe proveniente da Torino, il fegato da quella arrivata da Roma, i reni e le cornee sono andati all’Aquila.
Attorno alle 4.30 del 14 settembre il giovane, dopo aver assistito con gli amici allo spettacolo pirotecnico delle Feste di Settembre di Lanciano, aveva scavalcato una balaustra per raggiungere subito l’automobile nel parcheggio sottostante, immaginando di dover fare solo un piccolo salto, ma in realtà precipitando da un’altezza di circa cinque metri.
Dopo i primi soccorsi all’ospedale di Lanciano, il giovane era stato trasferito in quello di Pescara, dove era stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. In questi giorni era stato ricoverato nel reparto di Rianimazione di Pescara, ma non si era mai ripreso. Delle indagini si sono occupati i Carabinieri.