Comune di Teramo, il sindaco azzera la giunta. Si va verso il rimpasto
TERAMO, 22 gennaio – A pochi giorni dalla lettera aperta con cui avviava di fatto la verifica amministrativa, aprendo all’allargamento della maggioranza, il sindaco Gianguido D’Alberto nel pomeriggio ha annunciato l’azzeramento della giunta avocando a sé tutte le deleghe.
Una decisione che arriva a diciotto mesi dall’insediamento, con l’obiettivo di consolidare il progetto civico premiato alle ultime amministrative. <Gli intenti programmatici attorno ai quali si era ritrovata la coalizione
premiata nelle elezioni del 2018, sono stati rispettati ed hanno trovato nell’attività della giunta una fruttuosa, concreta e decisa applicazione>, scrive il primo cittadino in una nota, <il mutato quadro politico rispetto alle elezioni del 2018, impone tra l’altro, senza indugi e ritardi, l’avvio di una fase che, muovendo proprio dalla maturità e dalla consapevolezza della maggioranza e della giunta, apra la propria esperienza a coloro che possono apportare un arricchimento dei contributi politici e realizzativi , con spirito capace di contribuire alla creazione di un progetto nuovo, che risponda in maniera sempre più ampia e coraggiosa alle esigenze di una città desiderosa di vedere l’incremento dei risultati>. Da qui la decisione del sindaco di avocare a sè tutte le deleghe <per il periodo che porterà alla ridefinizione di una nuova compagine amministrativa e politica per la città>.
D’Alberto guarda in particolare ai gruppi civici presenti in consiglio (Al centro per Teramo, guidato da Mauro Di Dalmazio, e Bella Teramo di Giovanni Cavallari), primi destinatari della lettera aperta con cui aveva avviato la verifica amministrativa, con il rimpasto di giunta che adesso dovrebbe arrivare in tempi brevi.