PESCARA, 15 febbraio – Un 25enne originario di Napoli è stato denunciato per frode informatica dalla squadra mobile di Pescara.

L’uomo è accusato di avere fraudolentemente carpito dati ed informazioni riguardanti una donna residente nel pescarese, riuscendo in tal modo ad operare sul conto corrente online di quest’ultima, disponendo un bonifico in suo favore di 25mila euro. Dopo essersi accorta dell’accaduto la donna si è rivolta alla Polizia, denunciando i fatti, dopo avere anche cercato di annullare l’operazione.

I poliziotti hanno subito intuito che la malcapitata era stata vittima di “sim swapping”, un attacco informatico che fa si che i malfattori riescano ad impossessarsi del numero telefonico dell’ignara vittima, così da poter violare determinate tipologie di servizi online che si avvalgono del numero telefonico associato alla sim.

Gli agenti della Squadra Mobile sono così riusciti a risalire al conto del beneficiario della somma sottratta alla denunciante. Un conto intestato al 25enne ed aperto pochi giorni prima dell’illecita operazione presso una banca di Milano.

La procura del Tribunale dell’Aquila, competente per i reati informatici, ha poi interessato i colleghi della procura di Milano, che hanno chiesto ed ottenuto dal gip del capoluogo meneghino l’emissione di un decreto di sequestro preventivo della somma accreditata fraudolentemente sul conto corrente.

Successivamente l’autorità giudiziaria ha disposto il dissequestro dei 25mila euro e la restituzione in favore della donna, che è potuta rientrare in possesso della somma sottrattale.