Coronavirus, D’Alberto: “Preccupati per la situazione in Valfino”
TERAMO, 12 marzo – “Come presidente del comitato ristretto dei sindaci, sono fortemente preoccupato per la situazione della Valfino; sto ribadendo questa preoccupazione ormai da due giorni in tutte le sedi istituzionali, e faccio riferimento ai casi conclamati e alle situazioni a rischio, in particolare per i tre comuni di Castiglione Messer Raimondo, Castilenti e Montefino, i cui sindaci già ieri hanno chiesto alle istituzioni la massima attenzione”. A dichiararlo, dopo la riunione del comitato sicurezza e prevenzione che si è svolto in Prefettura è il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto.
“Sono fortemente convinto che l’azione vada fatta subito, in raccordo con la Asl, su quello che è il potenziale focolaio dell’area della nostra provincia, anche in considerazione della contiguità con l’area di Pescara – ha aggiunto D’Alberto – Il rapporto che c’è tra il numero di contagiati dell’area della Valfino, quello di sorveglianza attiva e la popolazione è fortemente anomalo. Ecco perché abbiamo chiesto alla Asl di esprimersi con chiarezza sullo stato della diffusione epidemiologica di quell’area e se vada configurata una emergenza sanitaria che consenta ai sindaci di emanare le ordinanze o gli atti che permettano di creare un cordone sanitario, per evitare che ci sia diffusione e propagazione su tutta la provincia e difenderci da quella di Pescara”.